Per ciò che riguarda il senso del tatto, numerose tecnologie sono state oggi sviluppate e realizzate per suppluire alla mancanza di questo senso o all'amputazione dell'arto. Non soltanto il polpastrello bionico, ma anche la mano robotica mostra oggi interessanti sviluppi e l'università degli studi Tor Vergata di Roma del dipartimento di ingegneria robotica, fornisce dati numerici e specifiche tecniche ben precise per l'eventuale tentativo di realizzazione dell'arto.
La mano è stata realizzata con una base di dimensioni 80x80x10, che rappresenta il palmo della mano, mentre le 5 dita hanno invece le seguenti dimensioni:
La mano è stata realizzata con una base di dimensioni 80x80x10, che rappresenta il palmo della mano, mentre le 5 dita hanno invece le seguenti dimensioni:
Mignolo
-Prima falange: 30 mm
-Seconda falange: 20 mm
-Terza falange: 15 mm
Anulare
-Prima falange: 35 mm
-Seconda falange: 20 mm
-Terza falange: 15 mm
Medio
-Prima falange: 40 mm
-Seconda falange 30 mm
-Terza falange 15 mm
Indice
-Prima falange: 35 mm
-Seconda falange: 35 mm
-Terza falange: 23 mm
Pollice
-Prima falange: 5 mm
-Seconda falange: 30 mm
-Terza falange: 20 mm
Ogni dito può fare 4 movimenti: tre rotazioni intorno all’asse y che rappresentano il piegarsi del dito verso il palmo della mano e una rotazione intorno all’asse x che rappresenta il movimento laterale, se possibile. Il pollice presenta una prerotazione di π/2.
Nessun commento:
Posta un commento